Ti ringraziamo, Signore, per la profonda esperienza che abbiamo potuto vivere a San Lorenzo. La condivisione, la gioia del vivere insieme e del giocare insieme, ma anche assaporare momenti di riflessione e di formazione biblica forti hanno reso preziosi e toccanti questi 2 giorni.
Alcuni riferimenti relativi a quanto trattato da Don Egidio: il testo base, già trattato da Don Gabriele nella prima 2 giorni e da Mons. Menichelli negli scorsi appuntamenti di formazione, è Educare alla vita buona del Vangelo. In questo caso abbiamo approfondito il capitolo 2.
Don Egidio ha preso spunto anche dalla lettera Annuncio e catechesi per la vita cristiana, pubblicata nel 2010 dalla Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi, a 40 anni dalla pubblicazione del Documento di base Il rinnovamento della catechesi (2 febbraio 1970).
I passi biblici più significativi sono stati Mc 10,35-45 e Mt 14,13-15. Vale decisamente la pena andarsi a rileggere quei passi per capire meglio la figura di Gesù e l'obiettivo a cui mirare nel nostro cammino di catechisti.
Ecco di seguito un estratto dal commento arrivato via e-mail da un catechista presente:
"Don Egidio:
- ne ho apprezzato il contenuto della catechesi
- i 4 verbi:
scendi (dalla barca) vedi (la folla) senti (la folla) sfama (la folla) grande immagine messaggio preciso/coinciso che resta indelebile!!!
...resto ferma sul fatto che ci si debba mettere con le mani in pasta ed evitare il modello catechista decaffeinato…ma non voglio neanche passi l’immagine del catechista esaltato che deve salvare il mondo…
...spero davvero che tutti noi non continuiamo ad altalenarci da un lato all’altro del pendolo e che troviamo il sostegno dell’unita sulla linea da seguire insieme, tutti noi, senza contraddirci in questa fase di cambiamento e passaggio che ritengo positivissima.
- giustissimo l’accoglienza dei ragazzi e non pensare ai contenuti….ma per accogliere i ragazzi NOI i contenuti DOBBIAMO averli e penso che Don Egidio lo abbia dato per scontato mentre temo che molti prendano il suo giusto “andate come siete” in un paravento per non cercare di migliorarsi, anziché come un incoraggiamento a non sentirsi inadeguati…
- Don Giovani:
convincetelo a organizzare una serie di incontri da maggio a luglio o da settembre ad ottobre dove i catechisti, sgravati dagli incontri, si possano dedicare alla formazione biblica….spetta a lui per capacità farlo…
…indispensabile la sua capacità dettata dalla sua passione per La Parola per trasmetterne più a largo spettro tale amore che nutre il nostro Spirito, anche quando non ci capiamo nulla…del resto la mente è di questo mondo mentre Lo Spirito viene dal Suo Soffio e può nutrirsi solo con ciò che viene da Lui.
- il confronto….abbiamo avuto dei dissapori nel gruppo dovuti ad incomprensioni timori e mancanza di sincerità e il confronto ce lo eravamo promesso ed è stato sentitissimo e ha portato dei frutti di unità e comunione all'insegna della fraterna correzione che mai avrei sperato…davvero stupendo e molto provante...
...bello bello bello vedere che le cose cambiano.
- i giochi: belli divertenti originali ….l’unica cosa che mi e pesata, con il senno di poi, mi e dispiaciuto abbiamo letto proprio la Parola durante le rappresentazioni ironiche delle stesse, non manchevoli di rispetto però a quel punto era meglio farlo ma senza leggere precisamente La Parola potevamo narrare ma al momento non ci ho neanche pensato…"
Grazie a chi, finalmente, ha voluto condividere un commento con tutti noi! Speriamo che sia il primo di una lunga serie.
Un abbraccio a tutti nel Signore